In 8° stretto (cm. 22 x 14); pagg. 189; con alcune illustraz. n.t.; leggera cartonatura originale figurata. VG. ** A cura di Alberto Capatti e Andrea Pollarini. "Nell’autobiografia, redatta nel 1903, il vecchio gastronomo raccoglie i ricordi, racconta la giovinezza... lo scapolo irriducibile che insegnerà alle madri di famiglia la lingua del buon gusto e l’arte dei sapori delicati..."