In 16° (cm. 18,5 x 12,5); pagg. 253; leggera cartonatura originale. VG. ** Edizione originale. Ottimo esemplare. Cfr. Ceresoli, 99: "23 capitoli con ricordi di cacce ed episodi di vita venatoria". Cretti ricorda che l’Autore "è stato cacciatore esclusivo di montagna, con una particolare predilezione per il cane da ferma. Un uomo discreto, talmente defilato che nel numero 1000 di Diana, Luigi Ugolini lo diede per morto. Al contrario Annibale Bocchiola ha vissuto la sua esistenza felice di cacciatore fino al 2005".